Con un conto corrente inferiore ai 100.000€ posso stare tranquillo?
In questi giorni molti si pongono questa domanda: un risparmiatore che abbia un conto corrente con saldo inferiore ai 100.000€ può stare tranquillo?
Non proprio.
Tutti sappiamo che la nuova normativa europea bail-in per il fallimento delle banche prevede che i correntisti e depositanti con disponibilità inferiori ai 100.000 € non saranno chiamati a coprire le perdite in caso di fallimento della banca dove trattengono rapporti di deposito o conto corrente. I loro averi in caso di fallimento saranno garantiti dal Fondo interbancario per la tutela dei depositi FITD.
La normativa è chiara e non possono sorgere dubbi.
Chi volesse, può entrare nel sito del Fondo (FITD) da questo il link https://www.fitd.it/chi_siamo/rel_annuali/Relazione2014.pdf
Si può notare che a pagina 30 della relazione annuale relativa al 2014, i FR fondi rimborsabili assommano a 508,06 MILIARDI di €.
Nella sezione dedicata al bilancio del FITD si legge a pag. 41 che nell’attivo circolante (disponibilità liquide di cassa – soldi in cassa tanto per essere chiari) gli euro presenti assommano a 1,504 MILIONI.
508,06 MILIARDI di € di fondi rimborsabili contro 1,504 milioni di € di denaro in cassa.
In caso di fallimenti ripetuti che succederebbe al piccolo risparmiatore con fondi/depositi sotto i 100.000 €?
Può sentirsi tranquillo il piccolo risparmiatore?
Al buon intenditor bastano poche parole.