E’ uscito da poco il nuovo libro di Giulia Martani, ventinovenne autrice mantovana alla sua quarta pubblicazione. Il romanzo, edito da Il Rio Letture, giovane casa editrice emergente, narra le disavventure di due ventenni idealisti, Angelo ed Eleonora, che si scontrano giorno dopo giorno con le disillusioni della vita.
La trama si sviluppa su due binari paralleli, perché le storie dei protagonisti vengono raccontate a capitoli alterni. Questo espediente narrativo riesce a catturare l’attenzione del lettore fin dall’inizio, suscitandone la curiosità. I due giovani, infatti, non si conoscono e conducono esistenze apparentemente agli antipodi, che sembrano destinate a non intrecciarsi mai. Lei è una studentessa di Medicina in crisi, soffocata da una famiglia ingombrante e opprimente. Trascina stancamente una carriera universitaria costellata di bugie e viene trascinata nella vita notturna bolognese dalla dissoluta compagna di stanza. Lui vive nella bassa mantovana, ha appena perso il lavoro e cerca di dare un senso alle sue giornate dedicandosi al volontariato nella Protezione Civile. La sua scelta altruista sarà osteggiata dal padre, un uomo violento e rozzo, col quale Angelo ha un rapporto a dir poco conflittuale. Sarà il sisma che ha sconvolto la Pianura Padana nel maggio 2012 a offrire a entrambi i protagonisti un’occasione di riscatto. Un romanzo scorrevole, realistico e indubbiamente attuale, con un finale toccante, che commuove e riempie i cuori di speranza. Brava Giulia!
Emanuele Negrini